“Io non so quale altra terra sul globo concentri in più piccolo spazio maraviglie quanto a natura, più varietà quanto all'uomo. In una stessa giornata si cambia di popolo, di lingua, di vesti, di razza, come si cambia di contrada: l'aspro e il ridente, il selvaggio e il grottesco si succedono in bruschi contrasti.”

Giulio Bechi, Caccia Grossa

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24/08/10

27 AGOSTO FESTA DI SANT'ANGELO.

Programma dei festeggiamenti.

27 Agosto
Ore 17: 30 Processione.
Ore 18:00 Santa Messa con il coro
polifonico di Bortigali.
Ore 20:00 Cena per tutto il paese.
Ore 21:00 Serata Musicale in Piazza Garibaldi con la partecipazione dei :
- Gruppo Folk "Sa Castanza";
- Gruppo Folk di Olbia;
- Tenores Santu Predu di Nuoro
- Tenore di Lodè;


28 Agosto
Ore 18:30 Inizio maxi torneo di calcio presso il campo sportivo comunale con la partecipazione di 8 squadre.

29 Agosto
Ore 20:00 Semifinali e finali del Torneo di calcio.



17/08/10

Il Progetto Tramudas.

Il Progetto "Tramudas" nasce come riscoperta e valorizzazione dei luoghi della transumanza (tramuda) fatta di territori, personaggi, leggende e sapori della tradizione.

Tramudas era il “viaggio” stagionale dei pastori del Gennargentu, del Supramonte, del Montalbo che conducevano le loro greggi, prima dell’inverno, nel Campidano e nelle altre pianure dell’isola.

Una vera avventura che fino agli anni Cinquanta del secolo scorso animava strade e sentieri dell’isola. Fino a scomparire con l'avvento della motorizzazione di massa che ha rivoluzionato modi e stili di vita della comunità pastorale.

Gli itinerari proposti fanno scoprire la Sardegna autentica delle zone più interne. Si può soddisfare la propria voglia di trekking nella natura selvaggia, andare alla scoperta della misteriosa e affascinante civiltà nuragica, e riscoprire gli antichi sentieri che i pastori erranti percorrevano dalla montagna alla pianura.

Per informazioni sugli itinerari:http://www.tramudas.com/index.html

16/08/10

Su Pinnettu de Passialzu.


Sos Pinnettos sono antiche costruzioni in pietra e legno, ricordano per la loro struttura le antiche capanne nuragighe in cui i pastori si rifugiavano durante le lunghe e solitarie permanenze in montagna.

05/08/10

Cicloturismo ad Osidda!


Turismo ciclabile ad Osidda.


Km :30.
Fondo: Asfalto.
Difficoltà: Media.



Partenza dalla Piazza Garibaldi. Si inizia percorrendo la via principale in lieve salita in direzione Nule, usciti dal paese si percorrono 1.5 km e si arriva ad una rotonda, se ne percorre metà e si sale per altri 200 metri per svoltare poi verso destra, dopo 0.5 km si arriva al nuraghe S’iscobalzu.
Si fa ritorno alla rotonda precedente, una volta immessi in essa si svolta alla prima uscita in direzione Seris , nella quale si trova un villaggio nuragico, in seguito si torna indietro sino al primo incrocio sulla via principale, una volta li si svolta a destra proseguendo in lieve discesa per circa 1 km successivamente si svolta a sinistra per immettersi in una stradina immersa nella natura. Si procede per circa 3 km costeggiando il fiume Tirso ed immergendosi completamente nella natura aspra.
Si arriva ad un incrocio, si svolta a sinistra e qui la strada inizia a salire per 1.7 km, tratto un po’ faticoso ma di rara bellezza. Una volta arrivati al paese si prosegue diritti percorrendolo sino alla fine arrivando così alla statua del Santo Patrono del paese Sant’Angelo, una volta lì si svolta a destra fra sali e scendi per 0.4 km, si percorre la strada detta Sas Iscalas per la forte pendenza per arrivare a Funtana ezza.
A questo punto si svolta a sinistra affrontando una agevole discesa per circa 3 km con una vista mozzafiato, arrivando sino alla fine della stradina, nel punto dove si ha l’unione fra il fiume Rio Molò ed il Tirso detto proprio per questa particolarità Giunturas, in questa zona è possibile sostare poiché si trova un’area adibita a pic-nic.
Il rientro prevede una salita, una volta in cima si raggiunge uno spiazzo e si svolta a destra, si prosegue diritti per altri 0.3 km per poter visitare il Nuraghe di Merula con l’adiacente Pozzo sacro e dove è possibile godere di una splendida vista.

Rientrando in paese si svolta a destra in via A. Sotgia si procede per 30 mt e si svolta a sinistra verso la zona più alta del paese dove un tempo si narra sorgesse l’antica città di Ogrylle, oggi Osidda. Qui è possibile visitare quello che, a detta di molti, viene considerato il Menhir più alto di tutta la Sardegna.
Discendendo verso il centro abitato si prosegue in via Carducci per 0.15 km e ci si addentra nel bellissimo centro storico del paese per ritornare di nuovo in Piazza Garibaldi.
Osidda è un piccolo villaggio montano di circa 260 abitanti, collocato ad un'altitudine di 650 metri slm nella regione di Monte acuto nei pressi dell'altipiano di Bitti.
Il suo territorio ha una superficie di Kmq 25,78 attraversato dai fiumi Tirso e Molò e comprendente folti boschi di roverelle e di sughere, è abitato da numerose specie animali tra le quali conigli selvatici, volpi, martore, sparvieri.
Nel suo patrimonio archeologico, Osidda comprende diversi nuraghi, tra cui Usanis e Iscobalzu, e il villaggio di Seris; tutti siti inquadrati in sentieri naturalistico-archeologici, con percorsi segnalati e attrezzati, facilmente fruibili dai turisti.
Oggi Osidda è un paese-albergo, offre, fra le sue antiche case di granito con all'interno travature e pavimenti in legno, numerosi posti letto per il turismo rurale, consentendo il soggiorno e il pieno godimento delle risorse ambientali del territorio e delle produzioni artigianali locali nonché delle produzioni alimentari tipiche della pastorizia e dell'agricoltura.
Per il turista più sportivo è presente un area verde attrezzata con piscina, campi da tennis e da bocce. Nonostante le sue piccole dimensioni, Osidda ha un'attività economica particolarmente fiorente che conta la produzione di pane e prodotti lattiero-caseari ; da segnalare la presenza di un laboratorio per la produzione di coloranti naturali di origine vegetale.







Dove mangiare:
-Agriturismo S’iscobalzu. Località S’Iscobalzu,Tel3476404095; -Agriturismo Sa rocca, Località Sa Rocca,Tel. 33872225522;
-Agriturismo Locu Vine, Località Locu vine, Tel.079/712616;
-Bar Il Salice, Centro del paese;

Dove dormire:
-Agriturismo S’iscobalzu. Località S’Iscobalzu,Tel.3476404095;
-Casa Taras, Via Roma, Tel. 079/712616, Cell. 3384622127;
-Casa Deroma, Via Diaz, Tel. 0784/34527, 0784/32890;
-Casa Carta, Via Diaz, Cell.349/5629162;
-Casa Brundu, Via Asproni, Tel.079/712608, 079/712654;


Altre attività:
PA.CA. Pane e Carasau. Via Manzoni,1 , Osidda. Tel.079/712694;
Caseificio “IL Cerchio”. www.ilcerchiosrl.net, Osidda. Tel 079/712601;
Marche Maria Antonietta. Raccolta - Lavorazione, Erbe Officinali e Tintorie, Estrazioni Coloranti naturali, Via Manzoni,4, Osidda. Tel.079/711004- Fax. 079/711142.